Allora, vorrei chiarire che il genere fantasy non è per bambini. Questo è un malinteso che si ripropone un po’ troppo spesso, dovuto all’ignoranza di chi non si ferma nemmeno a riflettere, e allo snobismo culturale di chi è cresciuto nella falsa presunzione che l’unica letteratura valida sia quella politicamente impegnata e categoricamente di sinistra, come se tutti fossero Pasolini. Per inciso, se poi non si sceglie la strada comoda a tripla corsia di criticare la società borghese, che non esiste più, ma si ha il coraggio di mettere il veramente il dito nella piaga come ha fatto Saviano e denunciare quelli che sono i reali mali della società, allora scoppia lo scandalo e l’indignazione.
Allora, vorrei chiarire che il genere fantasy non è per bambini. Questo è un malinteso che si ripropone un po’ troppo spesso, dovuto all’ignoranza di chi non si ferma nemmeno a riflettere, e allo snobismo culturale di chi è cresciuto nella falsa presunzione che l’unica letteratura valida sia quella politicamente impegnata e categoricamente di sinistra, come se tutti fossero Pasolini. Per inciso, se poi non si sceglie la strada comoda a tripla corsia di criticare la società borghese, che non esiste più, ma si ha il coraggio di mettere il veramente il dito nella piaga come ha fatto Saviano e denunciare quelli che sono i reali mali della società, allora scoppia lo scandalo e l’indignazione.
